Modalità di identificazione dell’azione

Nel contesto dei servizi Soap, sia erogazioni che fruizioni, si ha la possibilità di selezionare una tra diverse opzioni che riguardano la modalità di identificazione dell’azione. Dopo aver acceduto la sezione URL di Invocazione, relativamente alla fruizione o erogazione, si può selezionare una tra le seguenti opzioni:

  • Contenuto (Soap e Rest): il dato viene ricavato dal messaggio di richiesta utilizzando come criterio l’espressione XPath o JsonPath indicata nel campo Pattern sottostante.

  • Header HTTP (Soap e Rest): il dato viene ricavato da un valore passato come Http Header. Il campo sottostante consente di specificare il nome di tale header.

  • Header di Integrazione (Soap e Rest): il dato viene ricavato dall’header di integrazione fornito con il messaggio di richiesta. Per conoscere come gli applicativi client forniscono tale informazione vedere la sezione Scambio di informazioni nella richiesta del client verso il gateway.

  • Specifica di Interfaccia dell’API (Soap e Rest): il dato viene ricavato in automatico sulla base delle informazioni fornite con la richiesta (messaggio e parametri) confrontandole con la descrizione dell’interfaccia dell’API.

  • Url di Invocazione (Soap): il dato viene ricavato dinamicamente dalla url di invocazione utilizzando come criterio l’espressione regolare inserita nel campo Espressione Regolare sottostante (l’espressione deve avere un match con l’intera url).

  • SOAPAction (Soap): Questa opzione consente di ricavare il dato dal campo SOAPAction presente nell’header di trasporto delle comunicazioni SOAP.

Attivando il flag Identificazione tramite API, in caso di fallimento dell’identificazione dell’azione nella modalità prevista al passo precedente, si tenterà di utilizzare la modalità «Specifica di Interfaccia dell’API» come seconda opzione.

Il campo Azioni illustra l’elenco delle azioni presenti per semplice comodità.