Ricerca Generica

La ricerca generica è il meccanismo base per la consultazione delle transazioni al quale appartengono due diverse modalità:

  • Base

  • Avanzata

La Ricerca Base consente di effettuare in maniera semplice la ricerca delle transazioni, specificando l’API, l’intervallo temporale e l’esito (Fig. 427).

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Fig. 427 Filtro per la Ricerca Base

Vediamo in dettaglio quali elementi contiene il form di ricerca:

  • Modalità Ricerca

    • Profilo Interoperabilità: elemento presente solo quando il profilo di interoperabilità selezionato nella testata della console è «Tutti». In questo caso è richiesto che l’utente indichi il profilo su cui filtrare le transazioni.

    • Soggetto Locale: opzione, disponibile se attiva la modalità multi-tenant, che consente di filtrare rispetto al soggetto del dominio interno che partecipa nella transazione. L’elemento è visibile se in testata il soggetto selezionato è «Tutti».

    • Tipo: Indica se le transazioni da visualizzare riguardano «erogazioni», «fruizioni».

  • Filtro Temporale

    • Periodo: elemento per indicare l’intervallo temporale in cui ricadono le transazioni da cercare. Sono disponibili le seguenti opzioni:

      • ultima ora

      • ultime 24 ore

      • ultima settimana

      • ultimo mese

      • personalizzato

    Selezionando l’opzione personalizzato verranno aggiunti i due elementi Data Inizio e Data Fine per poter fornire un intervallo temporale di propria preferenza.

  • Dati API

    • Soggetto Erogatore: in modalità Fruizione consente di filtrare rispetto al soggetto erogatore selezionandolo dall’elenco.

    • Tag: per filtrare rispetto a uno dei tag di classificazione dell’API.

    • API: permette di filtrare su una specifica API.

    • Azione/Risorsa: permette di selezionare una tra le azioni/risorse della API precedentemente selezionata.

  • Esito (per maggiori dettagli sui possibili esiti è possibile consultare la sezione Esito di una Transazione)

    • Esito: permette di selezionare una categoria di esiti a cui le transazioni appartengono, a scelta tra:

      • Completate con successo: sono tutte le transazioni per cui non si hanno avuto errori che hanno comportato un fallimento dell’elaborazione della richiesta. In questa casistica rientrano anche transazioni per cui durante la gestione è stato sollevato un diagnostico di livello error dovuto a funzionalità impostate al livello “warning-only” (es. validazione dei contenuti)

      • Fallite: sono tutte le transazioni per cui si hanno avuto errori che hanno comportato un fallimento dell’elaborazione della richiesta.

      • Fault Applicativo: identifica le transazioni per cui l’applicativo erogatore ha generato un SOAPFault come risposta, per le API Soap, oppure ha restituito un errore applicativo, in accordo al protocollo REST, nel formato standard RFC 7807 «Problem Details for HTTP APIs - IETF Tools».

      • Fallite - Fault Applicativo: sono tutte le transazioni che rientrano nei due gruppi descritti in precedenza.

      • Errori di Consegna: identifica le transazioni con esiti che individuano un errore generato dal backend applicativo (Fault Applicativi e/o codici di ritorno 4xx e 5xx) o un errore di connettività verso il backend.

      • Richieste Scartate: identifica le transazioni le cui richieste non sono state accettate dal gateway e che quindi hanno comportato un’interruzione dell’elaborazione nella fase iniziale (invocazione malformata, credenziali errate, servizio non esistente, ecc.)

      • Personalizzato: permette di selezionare puntualmente tutti gli esiti delle transazioni che si desidera visualizzare. La selezione potrà essere effettuata tramite l’elemento “Dettaglio Esito”.

    • Dettaglio Esito: i valori selezionabili cambiano in base alla scelta effettuata al punto precedente.

      Nel caso esito = «Completate con successo»:

      • OK: le transazioni con esito regolare

      • OK (Presenza Anomalie): le transazioni con esito regolare dove però vi è la presenza di messaggi diagnostici con severità error che non ha inciso sul buon fine dell’operazione.

      • Risposta HTTP 3XX: le transazioni che, in assenza di errori, hanno riportato una risposta dal dominio esterno con un codice HTTP 3XX.

      • Violazione Rate Limiting WarningOnly: Esito delle transazioni che hanno violato policy del controllo traffico senza alcuna restrizione poiché in modalità WarningOnly.

      • Superamento Limite Richieste WarningOnly: Esito delle transazioni che hanno violato la soglia relativa al numero massimo di richieste concorrenti prevista dal sistema di controllo del traffico. In questo caso non è stata applicata alcuna restrizione poiché è attiva la modalità WarningOnly.

      • CORS Preflight Gestione Gateway: Transazioni che rappresentano richieste OPTIONS generate da un browser durante la gestione del cross-origin HTTP request (CORS). Questo esito indica che il CORS è stato gestito direttamente da GovWay.

      • CORS Preflight Gestione Applicativa: transazioni simili a quelle descritti in precedenza dove però il CORS è stato gestito dall’applicazione.

      Nel caso esito = «Richieste Scartate» o «Fallite» con la checbox «Escludi Scartate» non selezionata:

      • Token non Presente: la richiesta non presenta un token;

      • Autenticazione Token Fallita: nel token ricevuto non sono presenti dei claim configurati come obbligatori per l’accesso alla API;

      • Gestione Token Fallita: le transazioni che hanno riportato un fallimento relativo alle politiche di accesso basate sull’elaborazione del token.

      • Autenticazione Fallita: transazioni terminate con un errore dovuto al fallimento del processo di autenticazione del chiamante (es. credenziali fornite errate);

      • API non Individuata: la richiesta non indirizza una API registrata sul Gateway;

      • Operazione non Individuata: la richiesta non indirizza un’operazione prevista sulla API invocata.

      • Contenuto Richiesta Malformato: transazioni la cui richiesta applicativa pervenuta non è risultata processabile (es. xml non valido sintatticamente)

      • Richiesta Malformata: la richiesta non è processabile per un’errata formulazione dell’invocazione;

      Nel caso esito = «Errori di Consegna» o «Fallite»:

      • Risposta HTTP 4XX: le transazioni che hanno prodotto una regolare risposta di errore applicativo dal dominio esterno con un codice HTTP 4XX.

      • Risposta HTTP 5XX: le transazioni che hanno prodotto una regolare risposta di errore applicativo dal dominio esterno con un codice HTTP 5XX.

      • Errore di Connessione: transazioni che hanno ottenuto un errore legato a problemi di connessione al servizio remoto;

      • Fault PdD Esterna: (Solo per il profilo SPCoop) transazioni che hanno ottenuto un fault non applicativo nel quale non è presente l’intestazione di protocollo. L’errore potrebbe essere stato generato dalla PdD Esterna come anche da un firewall xml;

      Nel caso esito = «Fallite» sono presenti anche i seguenti dettagli di esito:

      • Autorizzazione Negata: transazioni terminate con un errore dovuto al fallimento del processo di autorizzazione del chiamante;

      • Errore ModI/SPCoop/SDI/eDelivery: Errore specifico per ciascun profilo di interoperabilità che indica le transazioni che hanno generato errori a livello del protocollo (es. ModI) specifico della comunicazione con il dominio esterno;

      • API Sospesa: Errore dovuto al fatto che l’API invocata risulta sospesa in configurazione;

      • Trasformazione Richiesta Fallita: La trasformazione da applicare al messaggio di richiesta ha prodotto un errore;

      • Trasformazione Risposta Fallita: La trasformazione da applicare al messaggio di risposta ha prodotto un errore;

      • Violazione Rate Limiting: Esito delle transazioni che hanno violato policy del controllo traffico con applicazione di restrizioni sull’esecuzione.

      • Superamento Limite Richieste: Esito delle transazioni che hanno violato la soglia relativa al numero massimo di richieste concorrenti prevista dal sistema di controllo del traffico.

      • Sicurezza Messaggio Richiesta Fallita: Esito della transazioni i cui controlli di sicurezza a livello del messaggio di richiesta hanno riportato un errore.

      • Sicurezza Messaggio Risposta Fallita: Esito della transazioni i cui controlli di sicurezza a livello del messaggio di risposta hanno riportato un errore.

      • Validazione Richiesta Fallita: Esito della transazioni i cui controlli di validazione del messaggio di richiesta hanno riportato un errore.

      • Validazione Risposta Fallita: Esito della transazioni i cui controlli di validazione del messaggio di risposta hanno riportato un errore.

      • Gestione Allegati Richiesta Fallita: Esito delle transazioni che hanno prodotto un errore durante la fase di elaborazione degli allegati alla richiesta (ad esempio durante la gestione del protocollo MTOM).

      • Gestione Allegati Risposta Fallita: Esito delle transazioni che hanno prodotto un errore durante la fase di elaborazione degli allegati alla risposta (ad esempio durante la gestione del protocollo MTOM).

      • Correlazione Applicativa Richiesta Fallita: Esito delle transazioni in cui l’applicazione della regola di correlazione applicativa, prevista sul messaggio di richiesta, ha prodotto un fallimento.

      • Correlazione Applicativa Risposta Fallita: Esito delle transazioni in cui l’applicazione della regola di correlazione applicativa, prevista sul messaggio di risposta, ha prodotto un fallimento.

      • Richiesta già elaborata: la richiesta risulta essere già stata elaborata.

      • Risposta già elaborata: la risposta risulta essere già stata elaborata.

      • Contenuto Risposta Malformato: transazioni la cui risposta applicativa ritornata dal servizio remoto non è risultata processabile (es. xml non valido sintatticamente)

      • Connessione Client Interrotta: rientrano in questa casistica le transazioni per cui il gateway non è riuscito a restituire la risposta al chiamante poiché quest’ultimo ha interrotto la connessione;

      • Errore Generico: transazioni che hanno riportato un qualunque tipo di errore che non rientri nella casistica precedente;

    • ID Cluster: Permette di filtrare le transazioni in base al nodo del cluster che le ha gestite.

    • Codice Risposta HTTP: Seleziona le sole transazioni terminate con il codice HTTP indicato.

      Nota

      GovWay agisce da proxy, per cui i codici http in gioco sono duplicati rispetto ad una normale interazione applicativa: il codice indicato verrà confrontato sia con il codice di risposta ritornato dall’API invocata che con il codice restituito al client. Il codice visualizzato nell’esito rappresenta l’http status ritornato al client.

    • Evento: Seleziona le sole transazioni associate ad un determinato evento.

    • Escludi Scartate: Permette di escludere dall’elenco dei risultati le richieste di erogazione o fruizione scartate dal gateway (richieste malformate, api non individuate, operazioni non individuate, errori di autenticazione,…)

La Ricerca Avanzata è quella che lascia all’utente la massima flessibilità nell’impostazione dei parametri di ricerca (Fig. 428).

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Fig. 428 Filtro per la Ricerca Avanzata

Rispetto alla ricerca base sono previsti i seguenti ulteriori elementi di filtro:

  • Tipo Ricerca

    • Ricerca esatta: opzione si/no per indicare se il confronto con i valori forniti nei campi di testo deve essere basato sull’eguaglianza o se si utilizza il pattern matching.

    • Case Sensitive: opzione si/no per indicare se il confronto con i valori forniti nei campi di testo deve considerare differenti lettere maiuscole e minuscole.

  • Dati Mittente

    • Applicativo: elemento per filtrare rispetto all’applicativo mittente da cui proviene la richiesta.

    • Principal: elemento per filtrare rispetto all’identità del mittente ricavata dal processo di autenticazione livello trasporto.

    • Indirizzo IP: elemento per filtrare rispetto all’indirizzo IP di provenienza della richiesta associata alla transazione.

  • Dati Token

    • Elemento che consente di filtrare le transazioni rispetto al valore di uno tra cinque claim presenti nel token ottenuto dal processo di autenticazione. I claim previsti sono:

      • Issuer

      • Subject

      • Client ID

      • Username

      • eMail

  • Dati PDND

    • Organizzazione: Modalità che consente di effettuare ricerche di transazioni in cui le richieste provengono dall’organizzazione del client indicata; organizzazione recuperata tramite le API PDND.

      Nota

      Il filtro PDND è presente solamente se il profilo di interoperabilità selezionato è “ModI” e il tipo di transazione è impostato su “Erogazione”.

  • Identificativo Applicativo

    • ID: Modalità che consente di effettuare ricerche di transazioni contenenti uno specifico identificativo applicativo estratto dalle comunicazioni in transito tramite la funzionalità di Correlazione Applicativa.