Validazione dei messaggi
I test realizzati tramite il tool JUnit verificano le funzionalità di validazione dei messaggi tramite interfacce OpenAPI 3, Swagger 2 e WSDL.
I sorgenti sono disponibili in protocolli/trasparente/testsuite/karate/src relativamente ai seguenti gruppi:
validazione.parametri; viene verificata la serializzazione dei parametri descritta in Swagger.io - Parameter Serialization. I test verificano anche la possibilità che http header e parametri della url possano esistere molteplici volte nella richiesta e nella risposta.
validazione.multipart; vengono verificati i messaggi multipart descritti in Swagger.io - Multipart Requests e Swagger.io - File Upload.
validazione.swagger_request_validator; viene verificata la funzionalità di validazione dei contenuti attuata tramite la libreria swagger-request-validator. Tra i vari test è presente anche la validazione tramite API complesse di dimensioni notevoli.
validazione.rpc; verifica il funzionamento con messaggi definiti in interfacce WSDL con “style RPC” e “use literal” o “encoded”. I test oltre alla validazione verificano anche il riconoscimento dell’operazione tramite l’ottimizzazione “soap reader”.
other.api_grandi; verifica l’utilizzo di API REST con un numero elevato di risorse.
Evidenze disponibili in:
Sono inoltre disponibili ulteriori test realizzati tramite il tool TestNG che verificano la validazione effettuata tramite interfaccia WSDL e schemi XSD di un servizio dummy definito tramite molteplici port-types, operations e stili/usi differenti (wrapped document literal, rpc literal, encoded …) che consentono di validare la conformità dei messaggi sui vari stili.
I sorgenti sono disponibili in:
Evidenze disponibili in: