Introduzione

Questo manuale documenta la procedura per la migrazione di una Porta di Dominio OpenSPCoop già operativa sulla nuova versione del software GovWay.

NOTA: la procedura supporta tutte le versioni rilasciate pubblicamente del software OpenSPCoop, a partire dalla versione OpenSPCoop 1.2.

Nel seguito si suppone di aver già installato un’istanza del software GovWay sulla quale procedere alla migrazione delle configurazioni attive sulla Porta di Dominio OpenSPCoop.

La procedura supporta 3 diversi scenari di migrazione:

  1. Nessuna Modifica’: vengono migrate su GovWay le configurazioni preesistenti, mantenendo l’uso del protocollo SPCoop. E’ lo scenario consigliato per chi vuole passare a GovWay, dismettendo l’attuale Porta di Dominio ma mantenendo esattamente gli stessi servizi in essere, per poi configurare incrementalmente nuovi servizi aderenti alle nuove linee guida.

  2. Traduzione Configurazioni SPCoop’: le configurazioni ‘SPCoop’ vengono migrate in GovWay trasformando il profilo ‘SPCoop’ in ‘API’, eliminando di fatto l’utilizzo della busta eGov. E” lo scenario consigliato per chi voglia mantenere l’attuale Porta di Dominio per il «canale SPC», utilizzando invece la nuova installazione GovWay per l’attivazione dei servizi senza busta eGov, come richiesto dall’allegato 3 del piano triennale 2019-2021.

  3. Duplicazioni Configurazioni SPCoop’: consiste nell’applicare entrambe le modalità di cui ai punti precedenti, così da ottenere sulla nuova installazione GovWay gli stessi servizi, sia in modalità SPCoop, che in modalità API Gateway, senza cioè l’uso della busta eGov. E” lo scenario consigliato per chi voglia dismettere l’attuale Porta di Dominio, gestendo completamente sulla nuova installazione GovWay la fase di passaggio graduale dei servizi previsto dall’allegato 3 del piano triennale 2019-2021.

Dopo aver individuato lo scenario di migrazione più indicato per la propria situazione, l’utente potrà procedere all’effettiva migrazione che si svolgerà in 4 fasi: