Configurazione in Load Balancing

Per realizzare un’installazione in load balancing è necessario predisporre più istanze dell’Application Server, ognuna con una propria installazione del software. Sarà inoltre necessario:

  1. Che tutte le istanze di GovWay siano configurate per condividere lo stesso DB.

  2. Che esista un Load Balancer in grado di bilanciare il flusso di richieste in arrivo sulle varie istanze di AS ospitanti il software GovWay.

  3. Che GovWay sia opportunamente configurato con un identificatore unico che contraddistingua lo specifico nodo.

In particolare per realizzare la configurazione descritta al punto 3, è necessario:

  • Editare il file <directory-lavoro>/govway_local.properties aggiungendo le seguenti righe:

    # Identificativo univoco della macchina
    org.openspcoop2.pdd.cluster_id=#IDGW#
    # Identificativo univoco numerico della macchina
    org.openspcoop2.pdd.cluster_id.numeric=#NUMERO#
    # Cifre utilizzate per l’utilizzo dell'identificativo univoco numerico come prefisso di un numero seriale (es. identificativo eGov)
    org.openspcoop2.pdd.cluster_id.numeric.dinamico.cifre=#NUMEROCIFRE#
    
    • inserendo al posto di #IDGW# l’identificatore unico associato alla specifica istanza che si sta configurando. Scegliere un identificativo con cui si possa facilmente riconoscere la macchina, ad esempio l’hostname.

    • inserendo al posto di #NUMERO# l’identificatore unico numerico associato all’istanza. Scegliere un identificativo numerico progressivo, a partire da 0, per ciascuna istanza del software GovWay nel cluster (da 0 a 99).

    • inserendo al posto di #NUMEROCIFRE# le cifre utilizzate per l’utilizzo dell’identificativo univoco numerico come prefisso di un numero seriale (es. identificativo eGov); il numero di cifre consente di aggiungere un prefisso “0” all’identificativo numerico se inferiore al numero di cifre indicate. Ad esempio un identificativo 5 verrà serializzato come “05” in caso di “org.openspcoop2.pdd.cluster_id.numeric.dinamico.cifre=2”.

      • 1: permette di avere 10 macchine (da 0 a 9)

      • 2: permette di avere 100 macchine (da 00 a 99)

  • Effettuata la modifica dei files è necessario un riavvio dell’Application Server per rendere operative le modifiche.

Nota

La directory “<directory-lavoro>” è la directory contenente tutti i files di configurazione. Verificare quale directory è stata indicata durante l’esecuzione del setup (vedi Esecuzione dell’Installer).