Si è da poco conclusa (24 giugno 2019) la fase di consultazione pubblica degli aspetti più tecnici delle nuove linee guida di interoperabilità, espressi nel capitolo 3, che tratta delle modalità di progettazione delle API e dei profili di interazione sincroni ed asincroni previsti per il loro utilizzo, e nel capitolo 4, che tratta invece dei vari profili di sicurezza richiesti per l'erogazione e la fruizione delle API della Pubblica Amministrazione.

Il consolidamento della parte più tecnica delle linee guida avvia una vera e propria rivoluzione tecnologica nelle modalità di interazione tra i servizi delle pubbliche amministrazioni, finora basati sull'uso delle Porte di Dominio.

Il piano triennale 2019-2021 stabilisce infatti che: "Il nuovo Modello sostituisce quello precedente (SPCoop) emanato nel 2005. Tutte le pubbliche amministrazioni devono adottare le Linee guida sul Modello di interoperabilità per far interoperare i propri sistemi con quelli di altri soggetti." Viene quindi richiesto l'adeguamento delle modalità di interazione già operative tramite SPCoop alle nuove modalità previste dal modello modiPA.

Inoltre lo stesso piano triennale prevede anche un diverso adempimento finalizzato ad anticipare la dismissione delle Porte di Domino, nelle more dell’adeguamento alla nuova specifica modiPA. In accordo a tali indicazioni, precisamente formalizzate nell'allegato 3 del piano triennale, i servizi in essere devono essere erogati in accordo a tempistiche piuttosto stringenti, anche senza l'utilizzo della busta eGov prevista dalla Porta di Dominio.

Chi ha già una Porta di Dominio OpenSPCoop in produzione, può migrare i servizi già esistenti su GovWay, in modo da garantire la conformità a tutti i nuovi requisiti, senza alcun impatto sulle applicazioni. In questo modo potrà:

  • garantire il supporto delle nuove linee guida di interoperabilità (modiPA), pienamente supportate da GovWay;
  • garantire l’interfacciamento diretto dei sistemi senza l’intermediazione della Porta di Dominio, come previsto dall’allegato 3 del piano triennale;
  • assicurare comunque l’erogazione dei servizi già in essere tramite Porta di Dominio, fino alla disponibilità su altro canale di tutti i Soggetti con cui stia al momento interagendo su canale SPCoop.

Come procedere

  • Hai una porta di dominio OpenSPCoop e vuoi renderla conforme alle nuove normative? Aggiorna OpenSPCoop in GovWay
  • Sei un nuovo utente interessato alla conformità alle linee guida AGID di interoperabilità? Installa GovWay

Per informazioni dettagliate sulle caratteristiche del prodotto è disponibile la documentazione online del progetto.